Fondo Nuove Competenze: tutto quello che devi sapere e come usufruire dei rimborsi!

Tabella dei Contenuti

Cos’è il Fondo Nuove Competenze: partiamo dalle basi

Il Fondo Nuove Competenze è un fondo co-finanziato dal Fondo Sociale Europeo per promuovere la formazione e l’acquisizione di competenze utili ad affrontare le sfide di un mercato in continua evoluzione.

Il Fondo è stato lanciato nel 2020 come risposta alla crisi economica causata dalla pandemia da COVID-19 e nel 2022-2023 è stato  rinnovato e potenziato per dare un ulteriore impulso all’occupazione e alla crescita del nostro Paese.

Il Fondo Nuove Competenze è uno strumento di politica attiva, finanziato con risorse pubbliche e la sua gestione è affidata all’ANPAL (Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro).

 

Fondo Nuove Competenze: a quanto ammonta?

Le risorse complessive messe a disposizione ammontano ad 1 miliardo di euro (rifinanziato il 24 Febbraio 2023 con altri 180 milioni) e ogni azienda, privata o pubblica, potrà ottenere un finanziamento massimo di 10 milioni di euro.

In particolare, ciascun dipendente potrà fare formazione per un minimo di 40 e un massimo di 200 ore.

Attenzione: una volta ottenuta l’approvazione dell’istanza da parte di ANPAL il progetto formativo dovrà concludersi entro 150 giorni.

 

Chi può usufruire del Fondo Nuove Competenze?

Tutte le aziende private e pubbliche possono beneficiare del Fondo Nuove Competenze per i propri dipendenti a patto che abbiano già stretto un accordo sindacale di rimodulazione dell’orario di lavoro finalizzata alla formazione tra il 2 Novembre e il 27 Marzo 2023.

 

Quando inviare la richiesta di finanziamento?

Le aziende possono inviare richiesta di finanziamento dal 13 Dicembre 2022 al 27 Marzo 2023, attraverso il sito ANPAL.

 

Per quale formazione è possibile attivare il Fondo Nuove Competenze?

L’FNC può essere attivato per tutti i processi per cui è necessario l’aggiornamento delle professionalità dei lavoratori a seguito della transizione digitale ed ecologica.

 

In particolare, i processi devono prevedere innovazioni:

  • nella produzione e commercializzazione di beni e servizi che richiedono un aggiornamento delle competenze digitali;
  • per l’efficientamento energetico e l’uso di fonti sostenibili;
  • volte alla promozione dell’economia circolare, alla riduzione di sprechi e al corretto trattamento di scarti e rifiuti, incluso trattamento acque;
  • per la produzione e commercializzazione di beni e servizi a ridotto impatto ambientale;
  • volte alla produzione e commercializzazione sostenibile di beni e servizi nei settori agricoltura, silvicoltura e pesca, incluse le attività di ricettività agrituristica;

per la promozione della sensibilità ecologica, di azioni di valorizzazione o riqualificazione del patrimonio ambientale, artistico e culturale.

 

 

Come avviene il rimborso e in che percentuale?

Il Fondo Nuove Competenze copre:

  • il 60% del costo orario netto del dipendente (al netto della parte contributiva)
  • il 100% dei contributi assicurativi e previdenziali.

Questo comporta un importante abbattimento dei costi di formazione

 

 

 

Come si collegano Fondo Nuove Competenze e Formazione Finanziata?

Ecco una questione davvero interessante per le piccole-medie imprese!

I rimborsi ottenuti dall’FNC sono cumulabili con quelli ottenuti dai Fondi Interprofessionali.

Questo significa che ogni azienda potrà potenzialmente ottenere il rimborso:

  • del tempo speso dal dipendente nella formazione (grazie al FNC);
  • dei costi legati alla formazione stessa (grazie ai Fondi Interprofessionali).

In poche parole, potrà formare i propri dipendenti riducendo la spesa al minimo.

 

Ma attenzione a come è strutturata la formazione!

Per ottenere il rimborso ogni azienda dovrà specificare:

  • il numero dei partecipanti;
  • il numero di ore di lavoro da destinare ai percorsi formativi;
  • le modalità tramite le quali verranno migliorate le abilità possedute dal lavoratore;
  • al termine del percorso formativo dovrà essere rilasciata un’attestazione dell’avvenuta formazione.

Per garantire una formazione strutturata, controllata e guidata da precisi obiettivi di apprendimento, è possibile usufruire di specifiche piattaforme di apprendimento, come AIXP.

AIXP è una piattaforma di e-learning grazie alla quale non solo aziende, ma anche società di erogazione, potranno ottimizzare la formazione aziendale.

Con semplicità sarà infatti possibile definire, per ogni “classe” di dipendenti:

  • un percorso formativo a step che può utilizzare supporti audio e video e che può prevedere formazione sincrona e asincrona;
  • questionari di verifica intermedi e finali;
  • un monitoraggio periodico del percorso di formazione.
  • la tracciabilità delle ore di formazione sia in modalità sincrona che asincrona

In poche parole:

  1. ottimizzazione dei tempi, eliminando gli sprechi che derivano dalla formazione in presenza,
  2. ottimizzazione dei costi, grazie alla possibilità di strutturare percorsi monitorati.

AIXP è il passo decisivo verso una formazione continua al minimo costo.

Se sei un’azienda o una società di erogazione di formazione finanziata, puoi contattarci qui e ti forniremo maggiori informazioni

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